L’associazione viene chiamata dal comune lombardo per operare alla riqualificazione di una delle cabine elettriche situate sul suo territorio.
Gli artisti Jin e Prosa rappresentano, in uno stile grafico e colorato, uno dei passatempi che caratterizzava i giochi di gruppo tipici dei paesi agricoli, prima questi entrassero nel processo di industrializzazione del diciannovesimo secolo.
Tramite questa raffigurazione si vuole richiamare il pensiero e lo sguardo dei passanti all’antica identità territoriale e alla loro appartenenza ad una comunità con radici profonde nel territorio e nella storia.